Mestre city c8


la fantastica parentesi con il River Sile si era conclusa non nel modo che avrei voluto .... un finale persa con i calci di rigore e una stagione a metà classifica .... da li bisognava ripartire ..... durante questi campionati si crea un certo feeling con il presidente del Mestre City Samuele Schiavon... la sua squadra non riesce a decollare nel panorama del calciotto tv ma da sempre l'impressione di essere organizzata e con la predisposizione a breve di diventare un big team lui un Vulcanico, persona magnetica la cosa che nel mondo amatoriale poteva assomigliare di più al mitico Zamparini ...pronto a tutto per la sua squadra, pronto a coccolare i suoi giocatori come a manifestare senza filtri il suo dissenso.... il mio compito ? era quello di essere uno degli artefici dell'anno zero...arrivavo da due titoli consecutivi di miglior portiere del toneo .... dovevamo formare uno zoccolo duro per poi con magari nell'anno successivo piazzare un paio di colpi di mercato per posizionarci per sempre nel gota del calciotto tv... i messaggi tra me il presidente si sprecato ci sentiamo almeno tre volte al giorno.... io all'epoca ero anche capitano della rappresentativa e quindi il mio passaggio aveva fatto un pò di scalpore ...... anche per le mie origini veneziane ... di certo la parola Mestre abbinata al mio cognome faceva un pò di scalpore
innegabile arriva qualche insulto dagli amici neroverdi che poteva starci... io l'arancio nero non lo avevo mai sopportato ma oltre i 40 anni certi treni nel mondo amatoriale devono essere presi ... finalmente dovevo solo pensare a giocare e allenarmi perchè alle spalla esisteva una organizzazione seria e con obbiettivi programmati
il presidente ci mette impegno la squadra prende forma, all'ultimos econdo salta una fusione con u altro team ma niente paura, tra storici giocatori arancio neri e nuovi facciamo paura ... la presenzionato stile PSG presso lo store della Macron di Mogliano non lascia speranze
o si vince o salterà qualche testa

Stefano Achille Zennaro,Cristian El Siete Livotto, Alessandro Marzaro,Simone Russo, Massimiliano Mion, Alessio Morfino,Vito Sal, Andrea Levarato, Danilo Desiderato,Alberto Nobile, Alexander Gallina, Francesco Busa',Andrea Mainolfi, Luca Candido e il buon Marzaro
ci sono due fratelli per rasserenare questa mai nuova avventura il mitico Stefano Zenga Zennaro fango di barena💪 per dare stabilità al reparto portiere e il mitico Siete per rompere i marroni ad un ambiante non certo facile lo sappiamo con lui qualcosa succede😁

Stefano Achille Zennaro,Cristian El Siete Livotto, Alessandro Marzaro,Simone Russo, Massimiliano Mion, Alessio Morfino,Vito Sal, Andrea Levarato, Danilo Desiderato,Alberto Nobile, Alexander Gallina, Francesco Busa',Andrea Mainolfi, Luca Candido e Samuele Schiavon per citarne alcuni
19maggio 2016
squadra nuova sensazioni vecchie...il campo. ... la tensione del risultato in bilico ... il voler finire senza aver preso gol ... creare l'intesa con i compagni della difesa ... la parata ... il gol subito che vuoi sempre e comunque parare. ... e non ti capaciti se non ci riesci. . Tutto questo per me è dipendenza. ... #nonusareconcautela #mestrecityc8 #calciottotv
facciamo un ottimo estivo sfuma il passaggio alle seminali solo per le assenze ....l'andata ci aveva dato speranza con un più tre gol di svantaggio ma lo Spartak ( strano il destino) esegue la classica remuntada e ci manda a casa ma usciamo con la considerazione dell'ambiente ... chi vorrà vincere l'invernale dovrà batterci

e finalmente la prova del nove L'INVERNALE ..... SI PARTE CON UN FILOTTO Sembriamo invincibili e sale la consapevolezza che sarà un anno speciale e l'IGNORANZA nello spogliatoio aiuta.
7 novembre 2016
PAGELLE ARANCIONERE
Deportivo La Carogna - AC Mestre City 0-1
Bari 9 - semplicemente perfetto. Toglie dalla propria porta almeno 3 gol già fatti; da segnalare un intervento ai limiti dell'impossibile nel primo tempo dove da distanza iper-ravvicinata riesce a negare il gol avversario, e soprattutto all'ultima azione della partita, togliendo dal sette il gol che poteva costare il pareggio. Se questo City vola il merito è prima di tutto del blocco di difesa. Uomo partita
(Ufficio stampa Mestre City)
arriva l'ultima gara prima della sfida decisiva che porta anche il primato



quindi bisogna sfidare la potenza storica del torneo quel quinto senso battuto negli ultimi anni dal River Sile.... ma non finisce come doveva
15 novembre 2016
Campionato 2016-2017 CALCIOTTO TV
7a giornata
Super QUINTOSENSO: 7a vittoria su 7 e primo posto blindato per la squadra del Presidente Roberto Zanella! Non molla un colpo il MESTRE CITY al secondo posto, sempre trascinato da un grandissimo Lele Barellik
www.calciotto.tv

resistiamo nei top tre fino a fine andata e poi causa turni di lavoro sfavorevoli inizia il lento declino .... un dubbio resterà se forse il cambio di mister non fosse avvenuto e se forse qualche innesto avesse permesso ai ns top players impegnati con le forze dell'ordine di essere meno onorosi nelle loro assenze ... questa mia esperienza sarebbe stata meno dolorosa ... alla fine dell'anno mi sentivo vecchio e stanco e molto deluso della conclusione della stagione ... pensavo al ritiro ma poi la chiamata dello Spartak e la nuova idea di essere Barellik mi portò ad accettare .....ma questa è un'altra storia
queste le parole del Mio Mister che continuo a ringraziare per l'onore della fascia
Capitan Barellik
Parlare di Daniele è molto semplice. Ho conosciuto il "capitano" durante la stagione 2015-16 a Treviso quando giocavo nel Mestre City. Durante la seconda giornata del campionato, il mio Mestre si scontrava con il suo River Sile, perdemmo 1-0 ma molto di quella sconfitta fu "colpa" sua e delle sue parate. Addirittura un mio palo con Lele fermo fece da contorno a quella sconfitta. La nostra conoscenza si sviluppò durante tutto quel campionato con lui a fare da baluardo alla sua difesa e io a guardarlo da fuori dirigere la squadra con le sue grida. Sembrava fosse una cosa che dovesse terminare lì nel rispetto reciproco. E invece. Invece succede che qualcosa nell'estate cambia. Il presidente del Mestre City mi affida la panchina e passo dal campo alla panchina e mi viene fatto il "regalo" di acquistare subito la certezza Bari in porta. Un Mestre City con un portiere stabile tra i pali quando l'anno prima ne avevamo cambiati addirittura 4. La stima e la complicità nascono subito. Mi viene praticamente spontaneo durante il primo allenamento dirgli "Lele, sarai il nostro capitano!". La cosa forse un po' lo stupisce e lo inorgoglisce. Non sbaglierò la scelta. Un giocatore che grida e sa farsi ascoltare, rispetta e consiglia tutti, non si permette mai di contraddirmi e se doveva dirmi qualcosa lo faceva sempre nei giusti modi e tempi. Ricorderò sempre l'episodio quando in una partita che vincevamo di un gol, all'Ultimo minuto arriva una punizione per gli avversari dal limite. Quando dispose la barriera e decise di lasciare un uomo libero praticamente dentro l'area rimanemmo tutti stupiti e contrariati ma il suo "decido io e se prendo gol me ne prendo le colpe" mi convinse e lo lasciai fare. Successe come previsto da tutti ma Lele riuscì a parare il tiro da non più di 8 metri e a deviare il pallone in corner facendoci vincere la partita. Fu un bel campionato (nei primi posti fino a Natale) fino al periodo nero che ci fece scivolare dalle prime posizioni. Per quanto il campionato poi non finì bene (detti le dimissioni a Marzo), lui restò stabile alla guida della squadra fino a fine anno. Il Mestre City si sciolse di lì a poco ma l'amicizia tra me e Lele restò più che salda che mai. Addirittura l'anno scorso fui io a proporlo come nominativo per il premio Trivengas (dedicato a chi si impegna nelle piccole realtà per promuovere lo sport). Tuttora ci sentiamo spesso al telefono per fare due parole e ricordare la bella esperienza assieme. Che dire Lele. Grazie della tua amicizia e ti auguro di restare più a lungo possibile in questo mondo. Il chiodo ormai sta attendendo i guanti. Ma forse possono ancora aspettare un po'. Quello che è sicuro è che la tua esperienza non deve essere sprecata e deve essere condivisa con tutti gli amanti del gioco più bello del mondo.
Marco Bellinato

ringrazio ancora Il Mestre City c8 per la possibilità data e il Presidente per avermi trattato come una star ... certe cose non possono essere dimenticate